Squalifiche pesanti in casa Meic Services Gela, si grida allo scandalo

 
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Gela.  Una giocatrice squalificata per un turno, allenatore ammonito, direttore sportivo fermato per un mese e presidente due settimane. Sanzioni pecuniarie per comportamento offensivo del pubblico.

Sono queste le decisioni prese dal Giudice unico federale Massimo Pettinelli della Fipav in relazione alla gara tra la Meic Services Gela e l’Arzano. La partita si è giocata domenica e le gelesi hanno vinto 3-2 al termine di un match bellissimo e tirato.

Non sono mancati i momenti di tensione agonistica ma anche di contrasti con le decisioni arbitrali. E’ stato sempre il signor Cantone di Siracusa a provocare la reazione di giocatrici e pubblico di casa per alcune decisioni apparse poco precise. Ne hanno fatto le spese il libero Tiziana Caruso, il capitano Noemi Spena e l’allenatore Gianlino Giangrossi. La Caruso, già diffidata, non giocherà stasera. I gialli alla Spena e Giangrossi hanno invece penalizzato sul campo la Meic, che sul 23-23 si è vista infliggere un punto.

Giuseppe Scifo è stato sospeso da ogni attività federale per trenta giorni, fino tutto il 30 marzo, “perché durante la gara rivolgeva ripetute frasi offensive e minacciose all’indirizzo del primo arbitro”. Scifo però non ci sta. “Non capisco perchè abbia scritto questo – dice – giuro di non aver detto nulla al primo arbitro. Tra l’altro ci ha diretto tante volte comportandosi sempre bene. Abbiamo un rapporto di grande rispetto anche se domenica sera qualche errore lo ha commesso”. Probabilmente Cantone ha ritenuto offensivo l’applauso che Scifo ha rivolto verso il pubblico dopo l’ammonizione a Giangrossi che ha consentito all’Arzano di vincere il set.

Anche il presidente Mario Invincibile è stato squalificato, ma per due settimane perché “riconosciuto tra il pubblico, rivolgeva unafrase offensiva all’indirizzo del primo arbitro durante la gara”. Multa di 130 euro alla società perché “durante la gara, il pubblico rivolgeva ripetute frasi offensive e minacciose all’indirizzo del primo arbitro; nonché multa di
160 euro per la sanzione disciplinare comminata ai propri dirigenti”. Stasera l’impegno con il Rota Volley San Severino ultimo in classifica.

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