Gela. Presunte, false, sponsorizzazioni sportive, al solo scopo di non pagare
l’Iva o comunque di abbatterla quasi per intero.
Le sponsorizzazioni. Le accuse dei magistrati della procura vengono mosse ad un libero professionista, un ingegnere, e ai rappresentanti legali di tre società sportive della città. Davanti al giudice dell’udienza preliminare Lirio Conti, il pm Federica Scuderi ha chiesto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati. Il presunto giro di fatture per sponsorizzazioni ritenute inesistenti sarebbe emerso durante diversi accertamenti fiscali.
Accuse respinte, però, dai difensori degli imputati, gli avvocati Giacomo Ventura, Attilio Floresta, Antonio Gagliano e Joseph Donegani. Stando alla ricostruzione difensiva, le sponsorizzazioni sarebbero state operazioni comunque effettive, tali da non assicurare vantaggi fiscali di rilievo al professionista. Per questa ragione, si sono opposti alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dall’accusa. Le società sportive al centro della vicenda sono impegnate in diversi settori agonistici locali, dal calcio, dove gli approfondimenti investigativi si sarebbero concentrati intorno all’Atletico Gela, alla pallavolo.