Gela. Gli eletti non versano i contributi al partito e l’ex deputato regionale Lillo Speziale lascia l’incarico di tesoriere del Pd isolano. L’ha ufficializzato nelle scorse ore. L’ex presidente della commissione antimafia all’Ars lascia però soprattutto per una questione politica. “Pensavo che si sarebbe arrivati a più miti consigli invece vedo che continua a prevalere una visione dei parlamentari nazionali e regionali che non sentono il Pd come una comunità – ha spiegato Speziale a Livesicilia.it – il problema che mi ha fatto assumere questa decisione non è la necessità di tagliare i costi ma che i parlamentari non versano”. Dopo aver annunciato di non volersi candidare a sindaco, Speziale rilancia un caso Pd nell’isola. “Qui c’è un problema di concezione del partito. Ai miei tempi si versava anche il trenta per cento e lo si faceva tutti – ha spiegato ancora – io non mi dimetto per un problema finanziario ma per un problema politico. La mia speranza è che il dibattito congressuale rimetta in discussione il rapporti tra eletti e partito”.
Dopo aver guidato la “rivolta” interna nella fase precedente alle legislative, contestando le candidature calate dall’alto, Speziale lancia messaggi ai dirigenti mentre il segretario cittadino Peppe Di Cristina ha già deciso di schierarsi con Nicola Zingaretti nella corsa alla segreteria nazionale, in attesa dei congressi.