Gela. Con un bagaglio politico fatto di norme antimafia, l’onorevole Lillo Speziale ha imboccato la strada per Roma puntando dritto verso Palazzo Madama dove cercherà di sedere tra gli scranni del Senato.
“In occasione della prossima scadenza elettorale – spiega Speziale – mi è stato chiesto dalla direzione regionale del Partito democratico di avere un incarico nazionale, sulla base delle norme di contrasto alla mafia da me condotte”. Con queste parole l’onorevole e presidente della commissione Antimafia all’Ars, Speziale, ha sciolto ogni riserva escludendo la sua candidatura al rinnovo delle cariche elettive del governo regionale.
Via libera dunque tra le liste del Pd per la corsa dell’altro onorevole, Miquel Donegani, che potrebbe trovarsi tra la lista della provincia un suo concittadino. Si fa strada la voce di una candidatura del consigliere comunale Giuseppe Arancio e di quella del componente della segretaria regionale della Fillea Cgil, Ignazio Giudice. “La direzione provinciale del Pd – spiega Speziale – con 110 su 113 componenti aveva avanzato una richiesta per derogare la mia candidatura all’Ars. Accettando la richiesta di candidarmi alle nazionali, ho chiesto di non insistere.
Del resto la lista di Caltanissetta non è pronta, come del resto non sono pronte le liste di Palermo, Catania, Agrigento, Enna e Ragusa che dovranno essere presentate entro venerdì, giorno 28. Sulle stesse l’ultima parola sarà del segretario Giuseppe Lupo entro le prossime 24 ore. Circolano nomi, ma io sono candidato al Senato”. Chiuso il discorso candidatura all’Ars, Speziale preferisce smorzare precisando “Non sono stato mai un caso. Sono un uomo impegnato in politica dove si può stare facendosi denunciare o rimanendo persona perbene.
Si è creato un clima talmente positivo al punto che non potevo mettere al voto la mia richiesta di deroga. Naturalmente – conclude – essendo stato tra i primi a indicare Rosario Crocetta come segretario regionale del partito, sono conscio che per nessuna ragione bisognerà creare difficoltà alla sua candidatura a governatore. Nella campagna elettorale, pur non candidandomi, il mio impegno al sostegno di Crocetta sarà immutato”. In una lista civica spunta anche il nome del vigile urbano Totò Sauna, molto impegnato nel sociale.
