Gela. Vennero tutti coinvolti nell’inchiesta “Acropoli”, quando gli investigatori ricostruirono un giro di spaccio in città, soprattutto di hashish e marijuana. Ad anni di distanza da quell’inchiesta, è arrivata la prescrizione. Il giudice Francesca Pulvirenti ha disposto il non doversi procedere, così come chiesto anche dalle difese e dal pm Sonia Tramontana. Il procedimento si è chiuso per Anna Rita Farinelli, Jessica Farinelli, Salvatore Piva, Angela Di Natale Catalin Toma, Paolo Di Giacomo, Andrea Maganuco, Giusi Caci ed Emanuele Nocera. Proseguirà solo per alcuni episodi di danneggiamento, contestati invece a Nunzio Tilaro ed Emanuele Terranova. Il Comune, proprio rispetto alle accuse di danneggiamento, anche di alcuni tombini, è parte civile, con il legale Giovanni Giudice.
Le difese degli imputati per i reati di droga, già alcuni mesi fa avevano sottolineato che la prescrizione fosse ormai maturata. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Flavio Sinatra, Giovanni Cannizzaro, Giovanna Cassarà, Samantha Rinaldo, Maurizio Scicolone, Raffaela Nastasi, Giuseppe Simonetti e Calogero Giardina.
