"Sottraevano beni e denaro ad anziani soli", in appello chiesta conferma di tutte le condanne

Emersero condotte quasi sistematiche tese ad impossessarsi dei loro beni

A cura di Rosario Cauchi
08 luglio 2025 19:34
"Sottraevano beni e denaro ad anziani soli", in appello chiesta conferma di tutte le condanne -
Condividi

Gela.  Per la procura generale, tutte le condanne di primo grado sono da confermare. E' stato indicato nel corso dell'udienza di appello che riguarda i fatti dell'inchiesta “San Giuseppe”. Gli imputati avrebbero, per diverso tempo, circuito anziani soli o comunque in condizioni psichiche di debolezza, allo scopo di portargli via beni e disponibilità economiche. In primo grado, la condanna più pesante, a undici anni di detenzione, venne pronunciata per la posizione di Emanuele Murana, ritenuto il vero stratega del sistema finalizzato a deprivare gli anziani dei loro beni. Insieme a lui, si sarebbero mossi cittadini romeni. Cinque anni e sei mesi furono decisi per Daniel Vasile Ciubotaru. Sarebbe stato assolutamente consapevole di ciò che accadeva, sostenendo le azioni di Murana, con il quale per un certo periodo avviò una convivenza. Per gli inquirenti, erano le figure principali, al centro dell’attività di indagine. Due anni di reclusione, in primo grado, per Marita Panait. Sei mesi ciascuno per le posizioni di Emanuele Consiglio ed Elena Gruia. Altri due imputati vennero assolti e per altrettanti fu dichiarato il “non doversi procedere”.  L’attività degli investigatori partì da verifiche condotte nelle abitazioni degli anziani, nelle quali man mano avevano iniziato a prendere spazio proprio gli imputati. Emersero condotte quasi sistematiche tese ad impossessarsi dei loro beni. Tra le parti civili, in rappresentanza di uno degli anziani, l'avvocato Giuseppe Fiorenza che ha concluso per la conferma delle condanne. A ottobre, invece, davanti alla Corte d'appello di Caltanissetta sarà la volta delle difese che hanno avanzato i ricorsi, ritenendo che le condanne vadano riformate. Gli imputati sono rappresentati dai legali Giovanna Cassarà, Davide Limoncello, Nicoletta Cauchi e Giuseppe Smecca.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela