"Sosteniamo Di Stefano anche alle provinciali", Bellina: "Sud chiama nord non cambia linea"

Gela.La direttrice politica è confermata nel "modello Provincia" del sindaco Di Stefano. I deluchiani di "Sud chiama nord" sostengono questo progetto, dopo che lo scorso anno, fin dall'inizio, sono stati con lui durante l'intera campagna elettorale per le amministrative. "Abbiamo consiglieri comunali del nostro partito e anche civici che si rivedono nella nostra linea - dice il coordinatore provinciale di "Sud chiama nord" Angelo Bellina - sono tutti con Di Stefano, per le elezioni di secondo livello. Apprezziamo il suo progetto e lo sosteniamo perché è un candidato civico, capace di mettere insieme più entità politiche, comprese quelle progressiste. A noi, interessa il buon governo nei territori. Non siamo ideologici". Al partito di De Luca si è unito, lo scorso anno, l'assessore comunale Filippo Franzone. Insieme ai suoi sostenitori, che lo hanno appoggiato alle urne, ha visto nel concetto di buon governo di De Luca la chiave per mettere insieme civismo e obiettivi amministrativi. "Franzone si conferma un ottimo amministratore - aggiunge Bellina - ha aderito a "Sud chiama nord" perché è certo che il nostro unico scopo è lavorare per migliorare Gela così come tutto il territorio provinciale". Il coordinatore mette da parte gli eventuali schemi regionali o nazionali. "Un patto tra De Luca e Meloni? Quando c'è qualcuno che dimostra di saper governare nei territori, è evidente che la politica nazionale accende i riflettori e si interessa. Probabilmente, ci saranno state interlocuzioni tra De Luca e FdI. Questo, però, non cambia niente - sottolinea il coordinatore deluchiano - noi manteniamo il nostro unico obiettivo, la buona amministrazione. Non siamo né di destra né di sinistra. Siamo per il territorio e per farlo progredire. Non dimentichiamo che la giunta del sindaco Di Stefano è composta anche da espressioni dell'Mpa e di Azione". Bellina, in questi giorni, ha preso parte attivamente ai tavoli della coalizione del sindaco Di Stefano, non intende finire nel turbinio delle polemiche. "Se c'è qualche politico che fa osservazioni fuori luogo - conclude - lascia il tempo che trova. La Vardera? Rispettiamo la sua scelta. Con "Sud chiama nord" è stato eletto all'Ars ed è stato capogruppo e vicepresidente della commissione antimafia, oltre che presidente del partito".