Gela. A processo dovranno presentarsi il prossimo anno. Oggi, il gup del tribunale Francesca Pulvirenti ha disposto il rinvio a giudizio per tutti i coinvolti in un presunto giro di sostanze vietate, usate da frequentatori di palestre. In totale, sono tredici gli imputati che ne rispondono. L’inchiesta, coordinata dai pm della procura e condotta dai poliziotti, partì da verifiche su altre vicende. Poi, gli investigatori iniziarono a seguire gli sviluppi legati proprio all’uso di sostanze per il fisico. Tra le contestazioni mosse, c’è la ricettazione. Secondo la procura, tutte le sostanze erano vietate. Ci sarebbe stato un diffuso commercio tra frequentatori di palestre, alcuni impegnati in competizioni amatoriali di body building. Gli accertamenti vennero condotti in città e nel ragusano, soprattutto Comiso e Vittoria. Non sono coinvolti i titolari delle palestre.
Diversi imputati furono intercettati. Lo scorso febbraio, la procura aveva concluso chiedendo il rinvio a giudizio. Le difese, invece, si sono opposte, escludendo irregolarità e in molti casi spiegando che i prodotti e le sostanze usate erano liberamente acquistabili tramite siti internet specializzati. Tra gli assuntori ci sarebbero stati casi di malore, che li avrebbero costretti a rivolgersi a medici e al pronto soccorso dell’ospedale. Davanti al giudice, per il dibattimento, si presenteranno a luglio del prossimo anno.
Per un processo si dovrà attendere ancora 10 mesi ? Quanta burocrazia . Poi va a finire che cade in prescrizione !!!