Gela. Sospeso da un anno lo screening di prevenzione oncologica destinato agli operai della Raffineria. Con una visita settimanale l’iniziativa finanziata dall’Eni aveva permesso di effettuare controlli a cinquecento dipendenti.
Le sedute erano garantite ogni martedì dall’oncologo del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele. In attesa di un riavvio del servizio è il movimento polo oncologico ad annunciare una nuova iniziativa a favore dei soggetti affetti da patologie tumorali.
Il presidente del movimento Polo oncologico, Maurizio Cirignotta, si è detto soddisfatto per avere raccolto fondi a sostegno di un progetto dedicato alla costruzione di servizi sanitari.
L’iniziativa ha permesso di consegnare mille euro a tre volontari dell’associazione intitolata alla memoria di “Crocifisso Moscato”, i quali dovranno concretizzare il progetto destinato alla realizzazione di servizi sanitari e di logistica a supporto dei malati oncologici.