Gela. I primi ad essere sentiti in aula saranno Angelo Cavaleri e Giuseppe Scicolone, ex esponenti dei clan locali e oggi collaboratori di giustizia. Le richieste di denaro a due imprenditori. Sono stati i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta a chiederne l’esame nell’ambito del dibattimento aperto a carico di Giuseppe Stimolo, Orazio Meroni, Giovanni Avvento e Giacomo Cagnes. I quattro imputati sono accusati di aver agito proprio per conto dei clan e di aver messo a disposizione armi. Al centro delle contestazioni, ci sono soprattutto le presunte estorsioni imposte a due imprenditori edili. Il dibattimento si è aperto davanti al collegio presieduto da Miriam D’Amore, a latere Marica Marino e Silvia Passanisi. Le indagini, negli scorsi mesi, vennero chiuse proprio dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Oltre a Cavaleri e Scicolone, i magistrati della Dda hanno già preannunciato di voler sentire in aula altri collaboratori di giustizia, già ai vertici delle famiglie di cosa nostra. Nel pool di difesa, ci sono gli avvocati Carmelo Tuccio, Flavio Sinatra, Raffaella Nastasi, Mariella Giordano e Giuseppe Di Stefano.