La prerogativa del risparmio interessa quasi tutti gli italiani che si trovano a dover fare degli acquisti. Ecco perché i maniaci dello shopping sfrenato online conoscono bene i siti di comparazione. Per tutti gli altri può essere utile scoprirne di più.
Innanzitutto se siamo alla ricerca di una merce in particolare, i portali suddetti ci danno la possibilità di poter vedere in un colpo d’occhio tutte le opportunità che il web ci offre al riguardo. Questo significa che aprendo un solo sito si possono consultare tutti gli e-commerce che presentano quel particolare tipo di merce. Ecco perché si tratta di una valida risorsa quando l’obiettivo è prima di tutto risparmiare.
Se pensiamo a questa tipologia di sito ci vengono in mente Amazon o E-bay, ma in verità esistono portali che permettono di confrontare anche servizi di vario genere. È il caso di SOStariffe.it, che soddisfa l’esigenza di chi vuole avere un raffronto puntuale su servizi riguardanti internet, gas, luce etc… In questo caso è possibile anche rendere la ricerca specifica inserendo il comune di residenza.
Decisamente maggiori sono invece i filtri di ricerca che l’utente può applicare se si trova a dover confrontare i prezzi per un pernottamento in hotel. Siti come Booking.com o Trivago consentono infatti di visualizzare solo strutture che abbiano determinate caratteristiche: colazione, piscina, spa etc… Non mancano siti di comparazione di assicurazioni, appartamenti, voli o servizi di ristorazione.
Spesso e volentieri inoltre i portali sono arricchiti con recensioni molto dettagliate, che dal punto di vista informativo possono fare la differenza. Questa opzione è utile non solo per capire come risparmiare acquistando online, ma anche cogliere le differenze che ci sono tra un sito e l’altro. Ad esempio un qualsiasi utente può leggere una recensione su Betway casino e scoprire storia, offerte e peculiarità di un portale in cui non ha mai giocato.
Dunque, oltre al risparmio economico, bisogna pensare anche al risparmio in termini di tempo. Questi portali, infatti, non fanno altro che sintetizzare i risultati di una ricerca che, se effettuata manualmente, richiederebbe molto più tempo.
