Gela. Il sito locale, con in testa la discarica Timpazzo, è tra quelli strategici nelle politiche di gestione del sistema rifiuti regionale. Del resto, c’è in ballo l’ampliamento proprio della discarica, con due nuove vasche. È uno dei progetti che trova copertura con fondi Fsc, confermati da Palermo. In questi giorni, il commissario straordinario per il completamento della rete impiantistica, il presidente della Regione Renato Schifani, ha trasmesso anche a Palazzo di Città l’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti. In municipio, sono stati inoltrati, oltre al piano con lo stralcio rifiuti urbani, il rapporto ambientale, la sintesi non tecnica e la dichiarazione di sintesi.
È uno dei passaggi per arrivare all’approvazione definitiva. Nel ciclo locale, oltre alle incognite sulle due nuove vasche di Timpazzo, date dal parere della Commissione tecnica specialistica, si addensano dubbi sul futuro di un sistema di compostaggio mai ripartito a pieno regime dopo il dissequestro e ancora in carico ad Ato Cl2 in liquidazione. Di recente, la commissione parlamentare ecomafie ha fatto un sopralluogo nelle strutture di riferimento. Tutte le carte del piano regionale sono arrivate alla presidenza del consiglio comunale.