"Sinergia con società dei servizi più importanti va migliorata", Fava: "Sindaco? Dialogo proficuo"
La sinergia con il sindaco sta man mano consolidandosi. Ci sono aspetti da vagliare con più attenzione, come fa capire l'esponente dem

Gela. Il rapporto tra il sindaco Di Stefano e il Partito democratico, nonostante qualche “incidente” di percorso, fino a oggi non ha mai risentito di crisi irrisolvibili. Chiaramente, i dem, senza mai troppo nascondersi, hanno sottolineato a più riprese l'esigenza di “un'adeguata rappresentatività” nel governo cittadino. Sono aspetti che il sindaco vaglierà nei prossimi mesi. “Il dialogo con il primo cittadino c'è ed è sicuramente proficuo – dice il numero due della giunta Giuseppe Fava – penso che sul piano della comunicazione, soprattutto con gli altri assessori, qualche miglioramento bisognerà farlo, giusto per una sinergia maggiore. Il lavoro va avanti e sul piano soprattutto del decoro percepisco che la città è vicina alla nostra azione”. Fava ha deleghe importanti, tra tutte quella all'ambiente che ricomprende il servizio rifiuti e appunto il decoro urbano. Sono capitoli che assorbono quasi per intero la sua attività istituzionale. “Credo che debba migliorare la sinergia con le aziende che si occupano di questi servizi – continua – dobbiamo dare risultati alla città, principalmente in termini di decoro, e possiamo arrivare a un livello superiore. Deve esserci però una sinergia più strutturata. Mi aspetto molto anche dal gruppo interno a Palazzo di Città, al quale spettano controlli incisivi”. L'assessore ha più volte richiamato l'attenzione sulle manchevolezze nel servizio rifiuti e nell'attività di pulizia delle aree urbane. In questi mesi, ha insistito affinché Ghelas potesse avere un ruolo consistente, con l'assunzione a tempo determinato di almeno sei giardinieri. L'altro lato della medaglia è quello di Impianti Srr, l'in house del servizio rifiuti, azienda dalla quale il vicesindaco si attende molto di più, quanto a qualità degli interventi di pulizia e decoro. La sinergia con il sindaco sta man mano consolidandosi. Ci sono aspetti da vagliare con più attenzione, come fa capire l'esponente dem, ma su un piano politico proprio Fava, lo scorso anno, fu tra i primi a credere nella corsa del civico Di Stefano, già durante la fase dell'agorà, quando i dem non erano del tutto convinti. Un'intuizione che incide, oggi, in una fase comunque complessa. “E' essenziale – conclude Fava – arrivare prima possibile all'approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato. Se avessimo avuto uno strumento finanziario, sicuramente la situazione sarebbe stata decisamente migliore ma dobbiamo tutti lavorare per arrivare all'obiettivo”.