Gela. È reduce, insieme agli altri consiglieri della commissione bilancio, dalla valutazione delle variazioni poi approvate dal civico consesso, sulla scia di un dissesto che pone inevitabili tappe, amministrative e politiche. Il consigliere comunale Antonella Di Benedetto, peraltro anche vicepresidente della commissione servizi sociali e istruzione, fin dal suo insediamento si è collocata all’opposizione della giunta Di Stefano. In municipio è arrivata sotto il simbolo della lista “Scerra sindaco”, nell’esperimento elettorale “Alleanza per Gela”. Nonostante la scelta di non sostenere l’amministrazione, non si lascia andare a giudizi subito netti. “È passato veramente poco tempo per poter dare indicazioni definitive – spiega – per quanto mi riguarda, non ci sarà mai un’opposizione a priori. Devo dire comunque che il sindaco e la sua giunta, così come la maggioranza, stanno lavorando con impegno. Sono assai obiettiva nei miei giudizi. Quando ci sono critiche legittime, è giusto avanzarle. Saranno poi i risultati a parlare. Personalmente, li vedo impegnati su tutti i temi più urgenti”. Il consigliere, ora nel gruppo misto, continua a mantenere rapporti con il riferimento elettorale, l’ex meloniano Salvatore Scerra, in queste settimane spesso al centro di voci che lo vorrebbero tra le potenziali novità in giunta.
“Non posso anticipare nulla – conclude senza sbilanciarsi troppo – ritengo comunque che da settembre ci potranno essere novità per il gruppo”. Il consigliere non va oltre e saranno le prossime settimane, forse, a dire qualcosa in più. Allo stato, attende inoltre il confronto consiliare sul nuovo regolamento per le forniture idriche alle zone non servite dalla rete. Di Benedetto e altri esponenti di opposizione vogliono apportare modifiche.