Gela. Dopo mesi di dibattito interno, domenica mattina si alzerà il sipario su Sicilia Futura che arriva ufficialmente in città, dandosi una prima organizzazione interna. Siragusa sempre più distante dal progetto. Il congresso del movimento politico fondato dall’ex ministro nisseno Salvatore Cardinale si terrà al teatro “Eschilo”. In prima fila, i consiglieri comunali di Adesso Gela, ovvero gli ex democratici Giuseppe Ventura e Antonino Biundo oltre a Cristian Malluzzo. Al gruppo consiliare di Adesso Gela, negli scorsi mesi, ha aderito anche il consigliere Angela Di Modica che, fino ad ora, non ha ancora ufficializzato il sì a Sicilia Futura. Il movimento in città verrà tenuto a battesimo dallo stesso Cardinale e dagli esponenti della segreteria regionale, oltre ad un preannunciato stuolo di consiglieri comunali di altre aree dell’isola, associazioni ma anche esponenti di aree politiche diverse dal centrosinistra. “Quando un movimento nasce come sta facendo Sicilia Futura in città – dice il presidente provinciale Giuseppe Licata – non è possibile chiudere le porte a nessuno. Noi diamo priorità a Gela per affrontare le tante emergenze che la attraversano. Intanto, pensiamo all’organizzazione interna e il gruppo consiliare verrà dopo”. Di certo, ci sarà il consigliere comunale del Polo Civico Sandra Bennici che fa già parte degli organismi regionali del movimento. Molto meno convinto, invece, appare il capogruppo del Polo Civico Guido Siragusa. “Il congresso di domenica? Onestamente, non sono stato informato della data né ho ricevuto un invito a partecipare – dice – vedremo in seguito”. Siragusa, da settimane, appare assolutamente poco convinto dell’accelerazione imposta dagli ex democratici al progetto Sicilia Futura in città, soprattutto nell’ottica degli eventuali rapporti con il Partito Democratico. Per i democratici che si sono allontanati dal Pd cittadino, Sicilia Futura non è affatto un’entità politica opposta ma piuttosto federata e, quindi, l’eventuale rientro non viene escluso da nessuno, né dai consiglieri comunali che hanno preso le distanze dall’attuale segreteria cittadina di Peppe Di Cristina né dai dirigenti che, adesso, sono confluiti nel movimento.
Collorà tra gli “aspiranti” segretari. Intanto, anche se nessuno si sbilancia nel far nomi, la carica di segretario cittadino potrebbe essere affidata, a conclusione del congresso di domenica, a Fabio Collorà, già “segretario bis” de Pd locale dopo il rifiuto dei ribelli di accettare la segreteria di Peppe Di Cristina e decisamente critico verso la giunta del sindaco Domenico Messinese. “Ci vedremo giovedì – conclude Licata – con l’obiettivo di definire gli ultimi particolari prima del congresso. Non faccio nomi ma, sicuramente, la segreteria e il direttivo saranno composti da persone che hanno voglia di dare un contributo alla città”.
