Gela. L’accoglienza dei migranti, soprattutto di quelli inseriti nel sistema di protezione Sprar, ma anche la questione rifiuti.
I migranti che arrivano in città ospitati dalle famiglie. Sono due temi portanti che il gruppo consiliare di Sicilia Futura affronterà in aula, rivolgendosi all’amministrazione comunale. Per il capogruppo Giuseppe Ventura e per gli altri esponenti del movimento Antonino Biundo, Sandra Bennici e Cristian Malluzzo, il sistema locale di accoglienza dei migranti, adesso gestito da diverse cooperative in strutture private, potrebbe andare incontro ad un notevole alleggerimento, almeno sul fronte dei costi, aprendo all’ospitalità delle famiglie. In sostanza, come già avviene a Milano, l’amministrazione comunale potrebbe, tramite avviso pubblico, acquisire la disponibilità di nuclei familiari intenzionati ad ospitare i migranti, dietro un contributo economico mensile, coperto con fondi statali. Un passo che farebbe risparmiare le casse statali e quelle del Comune che anticipa i fondi.
La vicenda rifiuti. Sul fronte dei rifiuti, invece, i consiglieri di Sicilia Futura chiederanno che si applichi il meccanismo della tariffa puntuale, di modo da far pagare agli utenti somme proporzionate alla quantità di rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti, oltre alla quota fissa. In questo modo, in base alla mozione già definita dai consiglieri comunali, ogni famiglia sarebbe incentivata a produrre percentuali d’indifferenziata sempre minori. Non a caso, vengono proposti microchip che possano assicurare la lettura dei dati per i vari utenti. Inoltre, verrà richiesta un’incentivazione al riciclo dei contenitori di plastica, dietro il rilascio di buoni sconto, oltre ad un rafforzamento del sistema dei vuoti a rendere, attraverso intese con gli esercenti locali.
