Gela. “Un importante passo in avanti nell’iter”. Dice così il sindaco Lucio Greco, rifacendosi al contenuto della delibera della giunta regionale, che come abbiamo riferito ieri accoglie la proposta del presidente Nello Musumeci, per avviare l’iter che dovrebbe portare alla progettazione esecutiva dei lotti locali della Gela-Siracusa, opera autostradale che ad oggi è coperta solo nel tratto del versante aretuseo e in parte di quello ragusano. Greco aveva chiesto a Musumeci di riprendere l’iter per i lotti locali, durante un incontro, tenutosi a metà mese. Il governatore aveva incontrato l’avvocato e i sindaci di altri Comuni del territorio, che potrebbero ricevere più di un effetto positivo da una Gela-Siracusa, finalmente attiva e collegamento principale per l’aeroporto di Comiso.
“Ultimare la realizzazione della Gela-Siracusa – commenta il sindaco Greco – è un obiettivo strategico per il governo regionale e coincide perfettamente con quello della nostra amministrazione. L’autostrada non solo agevolerebbe la circolazione di uomini e merci per una popolazione di circa 800mila cittadini, ma inoltre, partendo da Gela e arrivando direttamente a Comiso, permetterebbe di accorciare notevolmente i tempi per raggiungere l’aeroporto “Pio La Torre”. Il tratto che collega la nostra città a quella kasmenea, infatti, è tutto pianeggiante ed è lungo appena 27 chilometri. In questa fase, dunque, è importante fare in modo che il Cas velocizzi l’iter per l’affidamento della progettazione definitiva. Vale solo la pena ricordare che questa autostrada, una volta completata, permetterebbe di unire ben quattro province, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta e Agrigento, fornendo una validissima alternativa al carente sistema ferroviario e permettendoci di uscire dall’isolamento nel quale per troppo tempo siamo stati relegati”. La giunta regionale ha dato mandato all’assessorato delle infrastrutture, che pare avrà come base di riferimento il lavoro di progettazione, già definito dal Consorzio autostrade siciliane.
