Gela. Più attenzione alle fasce deboli. L’ex assessore Nadia Gnoffo, dirigente provinciale di Forza Italia, si rivolge all’amministrazione e chiede di dare priorità ad alcuni interventi che toccano la sfera sociale e dell’istruzione. “Sindaco e assessori farebbero bene a concentrarsi sull’utilizzo delle risorse disponili da impiegare a favore delle famiglie più fragili piuttosto che mettersi in mostra in occasione dei vari eventi organizzati e finanziati in città da altri e il cui successo non è, certamente, loro attribuibile – dice – farebbero bene ad impiegare quelle somme disponibili dell’ente per offrire servizi alle famiglie, in particolare a quelle più fragili. Mi permetto di suggerire al sindaco di prestare maggiore attenzione ai servizi sociali che non sembrano avere alcuna guida politica. Mi preme ricordargli che, ad oggi, nonostante la disponibilità delle somme, molti servizi non sono partiti, tutto tace. Al Comune, inoltre, sono stati assegnati circa 84 mila euro dal Dipartimento per le
Politiche della famiglia. Servono al potenziamento di attività socio educative a favore dei minori”. Per Gnoffo si tratta di risorse importanti.
“Sono tante le associazioni sportive, le comunità religiose e gli enti privati che svolgono attività a favore dei minori con finalità educative e ricreative e che spesso hanno difficoltà a sostenere tutte le spese di gestione. Da assessore ai servizi sociali e all’istruzione – aggiunge – ho sempre colto questa importante occasione che ha consentito alle associazioni presenti nel nostro territorio di avviare validi progetti educativi e ricreativi ottenendo importanti risultati sui ragazzi e sulle loro famiglie che hanno apprezzato l’iniziativa. Oggi, nonostante la disponibilità delle somme, non è stato pubblicato alcun avviso. Invito e sollecito il sindaco e gli assessori a non perdere questa importante opportunità. Gli enti privati, le
comunità religiose e le tante associazioni che ogni giorno si spendono per la nostra città necessitano di maggiore supporto dalle istituzioni. Questa sarebbe un’occasione per far veicolare veramente i vostri selfie e i vostri post, sponsorizzando, finalmente, progetti finanziati dal Comune attraverso l’utilizzo di fondi ministeriali. Famiglie e associazioni ve ne sarebbero grati”.