Gela. È stato riconosciuto colpevole del reato di atti osceni in luogo pubblico. Per questa ragione gli agenti del commissariato di Gela hanno arrestato nel pomeriggio ieri il 31 enne V.C. in esecuzione all’ordine emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.
L’uomo adesso dovrà scontare quattro mesi agli arresti domiciliari. I fatti risalgano all’ottobre del 2006 quando, una segnalazione anonima giunta al 113, indicava nei pressi della via Sant’Ippolito una persona intenta a compiere atti osceni all’interno di un’autovettura. Sul posto V.C. veniva identificato e arrestato in quanto trovato con i pantaloni sbottonati all’altezza dei genitali. Inoltre, tre ragazze presenti sul posto, avevano riferito agli agenti di aver visto poco prima il soggetto intento a masturbarsi all’interno della propria auto. L’uomo risulta avere diversi precedenti penali, in particolare delitti contro la libertà sessuale.