Si fermano i dipendenti "Fortè", dichiarato lo sciopero: in città 25 lavoratori senza certezze

Gela. Sono enormi le incertezze sul futuro dei lavoratori della Meridi, la holding che ricomprende anche il marchio dei supermercati “Forté”. Oggi, i lavoratori hanno scioperato, sostenuti dalla segreterie regionali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. In città, sono tre i punti vendita che hanno già chiuso i battenti, tra debiti e affitti non onorati. I sindacati rivendicano i pagamenti non ricevuti dai dipendenti. Tante famiglie sono in difficoltà. A rischio, c’è inoltre il supermercato della catena a Butera. Il segretario provinciale della Filcams Nuccio Corallo ha parlato di venticinque lavoratori locali senza certezze.

I legali della Meridi, dell’imprenditore catanese Nino Pulvirenti, hanno chiesto l’amministrazione straordinaria. I dipendenti si sono trovati, di punto in bianco, senza nessun futuro.