"Sì al bilancio per la città e per coerenza", Cosentino: "FI? Mie interlocuzioni con segretario e deputato"

"È giusto che l'avvocato Gnoffo abbia riferito di non avere informazioni in materia perché in ogni partito ci sono dei ruoli", sottolinea

11 dicembre 2025 16:55
"Sì al bilancio per la città e per coerenza", Cosentino: "FI? Mie interlocuzioni con segretario e deputato" -
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Gela. Nel centrodestra si rivede a pieno e non tralascia il fatto di esserne stata candidato a sindaco, lo scorso anno. L'ingegnere Grazia Cosentino, in questi giorni spesso oggetto di disamina tra esponenti d'area, non sembra dare troppo peso a polemiche e a qualche freccia politicamente avvelenata. "Il mio voto al bilancio stabilmente riequilibrato? È stato un atto di responsabilità verso la città e di coerenza - dice - ho votato favorevolmente per la città e per il risanamento dell'ente comunale, non certo per fare un favore al sindaco Di Stefano o per sostenerlo. Parliamo di un atto strettamente tecnico, che non ha nulla di politico. Io stessa, se avessi vinto le amministrative, mi sarei trovata nella stessa situazione. A me sembra che le critiche mosse verso l'opposizione provengano da ignoranti della politica. Perché avremmo dovuto bocciare uno strumento finanziario che è stato definito per far quadrare i conti comunali?". Cosentino, dopo l'esperienza di un anno fa alle amministrative e in attesa dell'esito del ricorso in appello, avanzato per contestare la decadenza pronunciata in primo grado, non ha mai optato per una collocazione di partito, anche se ha spesso dialogato con l'area vicina alla Dc. Da qualche tempo sembra che il rapporto con gli azzurri di Forza Italia stia diventando più convinto. Un possibile ingresso, il suo, che tra gli azzurri sta facendo montare divisioni interne. In giornata, l'ex assessore Nadia Gnoffo, coordinatore provinciale di "Azzurro donna" e già sostenitrice insieme al partito della candidatura a sindaco dell'ingegnere Cosentino, ha parlato del possibile ingresso come "tema non rilevante". "Fino a oggi, non ho mai risposto a polemiche e critiche - precisa Cosentino - perché è questa la linea che perseguo sempre. Non immaginavo che l'adesione a un partito di centrodestra, da parte del candidato a sindaco della stessa area politica, potesse generare malumori. È giusto che l'avvocato Gnoffo abbia riferito di non avere informazioni in materia perché in ogni partito ci sono dei ruoli e io interloquisco con il segretario Vincenzo Cirignotta, che ha il compito di decidere su nuove adesioni. A livello locale, il riferimento è il segretario. Sul piano regionale, invece, il deputato del territorio. Penso che il candidato a sindaco di un'intera area politica non sia esattamente l'ultimo arrivato". Il consigliere ritorna sull'attuale situazione amministrativa e della città. "Cosa accadrà ora che c'è il bilancio? Intanto, attendiamo la decisione del ministero - conclude - al sindaco e alla sua amministrazione abbiamo dato tutti gli strumenti per rafforzare gli interventi e fornire servizi. Quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. Onestamente, credo poco a un possibile cambio di rotta da parte di questa amministrazione".

In foto Cosentino durante l'intervento sul bilancio

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