Sì agli atti finanziari, ok dalla giunta: “Debiti ancora massa enorme”

 
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L'assessore al bilancio Giordano e il dirigente Alberto Depetro

Gela. Sugli atti finanziari arriva un primo sì della giunta. Il sindaco Lucio Greco e gli assessori hanno approvato lo schema di bilancio di previsione 2022-2024, la nota integrativa e il documento unico di programmazione. Era un passaggio amministrativo atteso da tempo e sul quale hanno lavorato gli uffici economici e finanziari dell’ente. L’assessore Danilo Giordano e il dirigente Alberto Depetro si sono lungamente confrontati con i revisori, che a loro volta hanno condotto verifiche sui numeri del municipio. In base agli atti approvati in giunta, il bilancio “risulta coerente con gli obiettivi di finanza pubblica e con gli equilibri di bilancio”. L’approvazione aprirà la fase di valutazione in commissione e poi quella di voto del consiglio comunale. Probabilmente, se ne riparlera’ a cavallo dell’election day o comunque subito dopo. Un anno fa, gli atti finanziari vennero approvati prima della pausa estiva. 

La disamina preliminare degli atti e dei numeri dell’ente è stata molto approfondita, anche sulla base di diverse pronunce della Corte dei Conti regionale, che più volte ha sottolineato l’esistenza di “criticità”. Quella che continua a preoccupare tocca ancora i debiti fuori bilancio. Nella nota integrativa la massa passiva viene definita “enorme”, accumulata in passato e ancora oggi capace di possibili “ripercussioni sugli equilibri finanziari dell’ente”. Un aspetto spesso richiamato dal sindaco Greco. A seguito di una ricognizione condotta dal settore affari generali, il contenzioso che ancora pende sul municipio genera “un rischio di soccombenza di circa 33.800.000,00 euro”. A copertura sono già stati predisposti stanziamenti annuali fino al 2024. L’approvazione in consiglio degli atti finanziari pare destinata a sbloccare, tra gli altri, il nuovo contratto Ghelas e l’assunzione di un dirigente (legata in realtà al consuntivo 2021 sottoposto a commissariamento). Il sì dell’assise civica potrebbe essere l’ultimo chilometro amministrativo dell’assessore al ramo Giordano, che ormai senza una copertura politica da parte dell’Udc potrebbe lasciare la giunta.

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