Gela. Sì al progetto Sicilia Futura ma il Pd rimane il punto di riferimento dell’ex sindaco Angelo Fasulo, nonostante il gelo assoluto con l’attuale dirigenza cittadina.
“Nessun avvicinamento alla giunta”. “Sicilia Futura è sicuramente un progetto politico – spiega – che consente di liberarsi dalla conflittualità interna, tipica dell’attuale Pd locale. E’ chiaro che a me, ma anche a molti altri esponenti democratici, è stato letteralmente impedito di agire nell’interesse del Partito Democratico. Siamo andati a Palermo per chiedere un’intesa, con la mediazione del segretario regionale. Alla fine, però, non c’è stato alcun risultato. Si è preferito dare seguito a quanto scaturito da un congresso cittadino che ancora oggi solleva tanti interrogativi”. Fasulo, in ogni caso, esclude, almeno per il momento, un impegno ancor più attivo tra le fila di Sicilia Futura. “Alcuni democratici – conclude – hanno scelto di assumere incarichi nella nuova organizzazione interna di Sicilia Futura. Onestamente, devo dire che le voci di un possibile avvicinamento alla giunta comunale mi stavano facendo recedere dall’interesse verso questo movimento. C’è stato un chiarimento. Giuseppe Ventura e Giuseppe Licata mi hanno assicurato che Sicilia Futura sarà alternativa all’amministrazione del sindaco Domenico Messinese. E’ questo che mi interessa, anche perché ritengo l’attuale giunta assolutamente fallimentare. In ogni caso, io sono un esponente del Partito Democratico, lo stesso partito che mi ha sostenuto due volte nella corsa alle amministrative”.