Gela. Circa un milione di euro, in base ai dati forniti dal settore finanziario del Comune, risulta ancora non impegnato, per assicurare sgravi Tari ai cittadini con redditi più bassi. I civici di “Una Buona Idea” e “Impegno Comune” sono convinti che le risorse non impegnate vadano riattivate, attraverso un nuovo bando. A seguito del primo avviso, sono state poche le domande presentate. Sui parametri reddituali viene chiesto un ampliamento.
“Dopo un’attenta valutazione e un’approfondita discussione riteniamo di proporre all’amministrazione comunale un altro bando, alle stesse condizioni e con gli stessi requisiti, per permettere di partecipare a chi non l’ha fatto. Bisogna ampliare le fasce con un altro scaglione Isee, permettendo a quelle famiglie che sono in regola con i pagamenti del tributo di poter ricevere una scontistica. Oggi, bisogna puntare a sostenere le famiglie che con difficoltà e rispetto delle regole pagano puntualmente i tributi”, dicono i consiglieri Davide Sincero, Rosario Faraci, Valeria Caci e Giuseppe Guastella. Sono stati proprio i due gruppi civici a puntare molto sugli aiuti per la Tari, da destinare a chi è più in difficoltà.