Gela. Per gli inquirenti, c’era anche lui, lo scorso anno, in sella allo scooter che venne inseguito dai poliziotti. Uno dei due giovani in fuga sfidò gli agenti mostrando un’arma. Negli scorsi mesi, venne eseguito un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di un ventenne. Pare sia stato lui a mostrare l’arma durante l’inseguimento. Questa mattina, invece, il minore raggiunto da misura non ha risposto alle domande del gip. Assistito dal legale Davide Limoncello, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo gli investigatori, era alla guida dello scooter e non si fermò all’alt imposto dagli agenti. Sia lui che il maggiorenne avevano il volto travisato dalle maschere della serie televisiva “La Casa di carta”.
L’arma, con matricola abrasa, venne abbandonata durante la fuga e recuperata dalle forze dell’ordine. Al minore vengono contestati la resistenza a pubblico ufficiale, la detenzione dell’arma, la ricettazione e il furto di due scooter, compreso quello usato per dileguarsi. La difesa ha già depositato ricorso al riesame.