Gela. La comunicazione ufficiale è stata inviata a tutti gli enti preposti, a partire dal Comune, dalla prefettura e dalla Commissione nazionale di garanzia, oltre che a Tekra. I lavoratori della raccolta rifiuti sciopereranno il prossimo 29 settembre. Una decisione che arriva al culmine di un periodo convulso. Tekra intende lasciare il servizio rifiuti a fine mese, con la conclusione dell’ultima proroga assegnata. Non ci sono più le condizioni economiche per proseguire, secondo gli imprenditori campani. I lavoratori hanno ricevuto le comunicazioni di licenziamento e non sanno ancora quale sarà il loro futuro. Non è possibile un passaggio diretto di cantiere all’in house Impianti Srr (che ha avuto l’affidamento del nuovo servizio). Sulla carta, il servizio in house dovrebbe partire entro ottobre ma potrebbe volerci più tempo. Non è da escludere una nuova proroga a Tekra, che sarebbe vincolata a proseguire.
Nel fine settimana, gli operai, su iniziativa di Usb, Fit-Cisl e Filas (che avevano dichiarato lo stato di agitazione) si sono riuniti in assemblea. Vogliono certezze anche sui bandi per le assunzioni in Impianti Srr. La prossima settimana ci saranno ancora assemblee, martedì e sabato. Si preannunciano altri rallentamenti nel servizio di raccolta, almeno fino a quando gli operatori non avranno le risposte richieste. La procedura di raffreddamento non ha avuto esito favorevole.