Gela. Il servizio rifiuti è un nodo amministrativo che fin dall’esordio della nuova giunta sta impegnando il primo cittadino Di Stefano (che ha la delega al settore) e l’amministrazione comunale. Dal municipio la richiesta non cambia: bisogna infatti rafforzare l’attività per una maggiore pulizia. Sterpaglie, aree incolte ma anche le strade e il loro decoro, sono passaggi che il primo cittadino non intende trascurare. Lo ha spiegato già durante altri incontri tenuti con i riferimenti di Impianti Srr, l’in house che porta avanti il servizio, e ancora nell’intervento in consiglio comunale, quando si è trattato di approvare il Pef e le tariffe Tari. Un’esigenza che verrà riproposta, probabilmente, anche in settimana. Il sindaco ha nuovamente convocato l’azienda. Attende, come abbiamo riferito, un cronoprogramma completo degli interventi e delle attività di pulizia del territorio. Dal management aziendale, con in testa l’amministratore Giovanna Picone, si dicono in linea con gli impegni.
Sia dalle fila della maggioranza sia da quelle dell’opposizione, tanti hanno riferito, in consiglio comunale, che il servizio deve migliorare. Quello cittadino è sicuramente il territorio più difficile per Impianti Srr, sia per vastità sia per complessità degli interventi. E’ anche quello che ospita l’intero ciclo dell’impiantistica e a maggior ragione Di Stefano non pare intenzionato ad abbassare la guardia, ora con tariffe dei tributi aumentate per conseguenza diretta del dissesto dell’ente.