Gela. Se i sindacati stanno valutando documenti e contratti, i vertici di “Impianti Srr” ed Srr4, invece, vanno avanti verso l’avvio del nuovo servizio rifiuti in house. I contratti attuativi sono stati firmati con le amministrazioni comunali di Butera e Delia e nei due centri si partirà, con le attività, da martedì prossimo. La conferma arriva dall’amministratore della “Impianti”, l’ingegnere Giovanna Picone, e dal presidente della Srr4, Filippo Balbo. Il passo deciso si lega anche all’avvenuta iscrizione della società in house “Impianti Srr” all’Albo gestori ambientali. Non una semplice formalità, visto che era una tappa strategica. Sull’iscrizione, che ancora mancava, hanno più volte chiesto chiarimenti proprio i sindacati e il sindaco Lucio Greco, che invece sta concentrando gli sforzi amministrativi per arrivare ad una gara, autonoma dal servizio in house. Nei Comuni delle “cinque terre” e a Niscemi, invece, la “Impianti Srr” coprirà la raccolta rifiuti. A Delia, si è provveduto alla stipula dei contratti, anche con i lavoratori. A Butera, invece, gli operai hanno chiesto tempo, per verificare. I sindacati, dopo diversi approfondimenti, non hanno condiviso né il contratto a tempo indeterminato, con un’agenzia interinale, né quello a tempo determinato, con la “Impianti”.
Sono per assunzioni a tempo indeterminato, ma che la forma giuridica, pubblica, della “Impianti”, non consente, almeno con il passaggio di cantiere e la clausola sociale. Da “Impianti Srr” ed Srr4, fanno sapere che se i lavoratori di Butera non dovessero sciogliere la riserva sui contratti, entro lunedì prossimo, si andrà comunque avanti “utilizzando personale interno, nelle more della selezione pubblica”. Lunedì, ventiquattro ore prima della partenza ufficiale del servizio (almeno per Delia e Butera), è in programma l’assemblea della Srr4, che forse potrebbe essere decisiva per delineare il percorso da intraprendere rispetto alla situazione di Gela. Il sindaco Greco, infatti, chiederà il via libera per la gara, autonoma dal servizio in house.
