Gela. Il progetto della fibra ottica fermo ormai da tre anni, nonostante i pozzetti realizzati a circa cento metri dalle abitazioni, e servizi come l’illuminazione e le strade che rimangono un miraggio. A Montelungo, il comitato di quartiere presieduto dall’avvocato Giacomo Di Fede continua a sollecitare interventi all: amministrazione comunale. “Ci sono pec ufficiali inoltrate anche oggi”, fanno sapere.
Montelungo non viene trattato al pari di altre aree della città, ne sono convinti i residenti. “Fino a prova contraria è un’area che fa parte del perimetro urbano cittadino”, dice Di Fede. Si rinnova l’invito ad Open Fiber, azienda che segue il progetto della fibra ottica, a procedere con l’installazione. Anche il municipio però dovrebbe dare seguito a servizi che di fatto non esistono.