Gela. La regina del campionato Sicula Leonzio, già promossa in Lega Pro con tre turni d’anticipo
, non molla un colpo e si aggiudica il derby siculo di giornata contro la Sancataldese per 4-2 grazie alle doppiette di Ricciardo e Rabbeni. Sorridono comunque i nisseni che, nonostante la sconfitta, conquistano aritmeticamente la salvezza a seguito della vittoria di misura dell’Igea Virtus sul Castrovillari con gol di Longo e certi della vittoria a tavolino nel prossimo turno col Due Torri.
Se l’Igea Virtus è sicura di un posto ai play-off chi, invece, ambisce a riconquistarlo, seppur l’impresa sia molto complicata, è il Gela che ritorna a vincere e convincere tra le mura amiche contro un’avvilita Turris ripetendo il 3-0 di San Cataldo grazie ai gol di Campanaro, Alma e Nassi.
Sconfitta sonora della Palmese in casa del Gragnano per 4-0. Campani che chiudono i conti già allo scadere del primo tempo grazie alle marcature di Santaniello, Varsi (doppietta) e Konate. Ripresa in controllo per gli uomini di Ferraro che al triplice fischio dell’arbitro festeggiano la conquistata salvezza.
Scongiura i play-out l’Aversa Normanna che vince in casa del Pomigliano una partita intensa e difficile decisa da una perla da fuori area di Scalzone al 58’minuto.
Festeggiamenti anche per il Gladiator al termine di una partita all’insegna dello spettacolo contro la Frattese. Tripletta per Scielzo che firma il 3-3 finale.
Poker della Cavese contro la Sarnese. Quattro gol tutti nel secondo tempo. Dopo un discreto primo tempo da parte dei granata e un buon avvio di ripresa tutto crolla con il rigore realizzato da Ciarcià. Successivamente la doppietta di Giglio e la rete di Gabrielloni stendono i sarnesi la cui situazione di classifica è sempre più compromessa.
Continua a sperare nella salvezza il Roccella che vince contro il fanalino di coda Sersale per 4-2. Ci pensano Laaribi (84’) e Santaguida (93’) a regalare tre punti fondamentali dopo il pareggio del Sersale sopraggiunto all’80’ minuto.
