Gela. L’emergenza è costante. Non ci sono loculi a sufficienza per rispondere alle esigenze di sepoltura. A Farello, l’amministrazione comunale ripiega nuovamente sulla requisizione dei loculi delle confraternite. Questa volta, ne passano di mano cinquanta. In municipio, viene ritenuta l’unica soluzione praticabile, almeno per rispondere alle necessità impellenti. Il progetto di ampliamento del cimitero non ha un futuro così chiaro, in passato si è ipotizzato l’intervento dei privati, attraverso un project financing. Al momento, non sembrano esserci strade alternative.
Un sistema che non trova grandi favori da parte dei responsabili delle confraternite private, che si trovano a perdere loculi dopo aver ottenuto i permessi a costruire. Ora, c’è necessità di evitare emergenze sanitarie e il sindaco Lucio Greco ha messo la firma sull’ennesima ordinanza per requisire loculi privati.