Gela. Sotto dissesto, in municipio sarà un fine anno all’insegna delle variazioni di bilancio, fondamentali per non perdere stanziamenti destinati a servizi obbligatori e non solo. Ieri, è stato il preludio, con l’opposizione che ha scansato i convenevoli descrivendo una maggioranza “spesso senza i numeri sufficienti all’approvazione degli atti”. Il presidente Paola Giudice ha proceduto, in giornata, a una nuova convocazione, d’urgenza. Martedì prossimo, è in programma la trattazione di cinque variazioni, che assicurano fondi per settori come i servizi sociali e la polizia municipale. Si deve inevitabilmente passare da questa via, politica e amministrativa. La commissione bilancio è impegnata nell’analisi delle variazioni, per il rilascio dei pareri.
Il sindaco Di Stefano e gli alleati, in un periodo tra i più difficili, stanno cercando di sanare tutti i debiti pregressi fino al 2021, così da chiudere il bilancio stabilmente riequilibrato. Tra il contributo regionale che dovrebbe concretizzarsi e la partita che si gioca in tema di “sblocca royalties”, il capo dell’amministrazione ha necessità di risposte, anzitutto dagli alleati oltre che da un’opposizione che in Regione è maggioranza. In aula, i suoi dovranno fare blocco sulle variazioni e su altri capitoli delicati, magari evitando assenze come accaduto ieri sera, con gli atti approvati per il tramite del voto dell’opposizione.