Semifinali playoff, il Gela Basket affronterà la Dierre Reggio Calabria

Gela. In virtù del successo nel doppio confronto con il Siracusa, sarà la Dierre diReggio Calabria a fronteggiare il Gela Basket in occasione delle semifinali playoff. I reggini, infatti, hanno piegato due volte gli aretusei chiudendo la pratica senza sudare troppo. 89-61 il punteggio del primo round e 70-65 quello del secondo, più combattuto ma portato comunque a casa dai calabresi. In regular season le compagini si sono affrontate in due occasioni e in entrambe ha avuto la meglio la formazione locale. Il 21 dicembre, al PalaPentimele, successo esterno col risultato di 65-57. Nella gara di ritorno, invece, i biancazzurri si assicurarono il secondo posto in vista dei playoff trionfando nello scontro diretto per 76-62.
Primo turno da ricordare per il Gela Basket, che si è sbarazzato, in due tempi, del Giarre, settimo classificato in regular season. 89-74 e 81-62 i punteggi in favore del sodalizio locale, che non ha fatto sconti al cospetto degli etnei e se ne è liberato nella maniera più celere possibile.
Ha avuto un peso specifico enorme sulla serie e più specificatamente sul secondo round la qualità di Gaspare Caiola, che in un ostico PalaJungo ha messo a segno 20 punti, guidando i suoi verso la vittoria e verso la semifinale. La sua capacità di incidere e fare la differenza non è nuova a chi segue la pallacanestro locale da tempo, ma il classe ‘97 ha seriamente rischiato di saltare la fase più importante della stagione. Il 23 marzo, infatti, in occasione della gara interna contro il Cus Palermo, l’atleta locale ha abbandonato anzitempo il parquet per via di un problema al ginocchio, lasciando tutto il PalaLivatino col fiato sospeso. Gli esami a cui si è sottoposto Caiola successivamente hanno evidenziato solo un forte trauma distorsivo, ma il Gela Basket ha rischiato di perderlo e di dover affrontare i playoff senza uno dei suoi leader. Adesso, fortunatamente, coach Bernardo e tutta Gela possono godersi il loro numero 23. Un grande impatto sulla gara 2 lo hanno avuto anche Djordje Stanic e Ognjen Musikic, autori di 15 punti a testa. L’esperienza e la qualità del primo le conosciamo già da tempo e il tecnico biancazzurro può contare sul suo apporto dentro e fuori dal campo già dall’anno scorso. Il secondo, invece, è una piacevole sorpresa per il sodalizio locale. Da inizio anno, infatti, il montenegrino è cresciuto esponenzialmente e sta dimostrando di meritare la casacca che indossa. 15 punti per lui, in gara 2, in un PalaJungo tutt’altro che semplice da affrontare per un giovane atleta. Musikic, invece, ha risposto con una grande prestazione in 22 minuti sul parquet. Da migliorare solo le percentuali dalla lunetta, visto il 60% ai liberi. A dare una grande mano al fratellino in fase di ambientamento Vaso Musikic, che a Giarre, con 13 punti a referto, ha sciorinato un’altra grande prova con la casacca locale. Il classe 2003, che una fase playoff l’ha già vinta in passato, domina nel pitturato come pochi nel torneo e ha portato alla squadra tanta solidità in entrambe le fasi. L’11 maggio il primo scontro fra Gela Basket e Dierre Reggio Calabria fra le mura di un PalaLivatino che si prospetta infuocato.