Gela. Sei arresti, quattro denunciati ed un divieto di avvicinamento ad una donna. E’ questo il bilancio dell’attività posta dal commissariato di Gela e dal reparto anticrimine in questi ultimi giorni. Gli arrestati sono Emanuele Calabrese, gelese classe 45 anni ai domiciliari per sei mesi per ( falsità in scrittura privata; Ignazio Giovane, 54 anni, dovrà espiare otto mesi per inquinamento ambientale. Gaetano Cauchi, 57 anni, quattro mesi per costruzione abusiva. Salvatore Faraci, 38 anni, dovrà espiare la pena della reclusione in carcere di due mesi e 20 giorni per un residuo pena relativo all’accusa di estorsione e rapina; Salvatore Cavallo, 33 anni, due mesi e 20 giorni per estorsione. Un diciassettenne invece, originario di Ragusa, già sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità, è stato arrestato per furto aggravato in abitazione. Dovrà espiare un anno di reclusione; Il tribunale ha inoltre disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di un uomo di 52 anni (C. P. le iniziali). L’indagato non potrà avvicinarsi alla persona offesa, ai luoghi da lei abitualmente frequentati, quali l’abitazione e il luogo di lavoro, né potrà comunicare con qualsiasi mezzo anche telefonico o informatico (internet, chat). Gli agenti hanno inoltre denunciato sei persone per reati vari.