Seggio conteso in consiglio, pubblicata all'albo pretorio la sentenza: ora l'appello
Una pronuncia che riconosce il diritto al seggio in favore dell'avvocato Paolo Cafa', esponente di Sinistra italiana e del laboratorio "PeR"

Gela.È stata pubblicata all'albo pretorio del Comune la sentenza, emessa dal collegio della sezione civile del tribunale, che ha dichiarato la decadenza dell'ingegnere Grazia Cosentino, ex candidato a sindaco e attuale consigliere comunale indipendente. Una pronuncia che riconosce il diritto al seggio in favore dell'avvocato Paolo Cafa', esponente di Sinistra italiana e del laboratorio "PeR". Secondo i giudici, sulla base del ricorso presentato dallo stesso Cafa', Cosentino è incompatibile a seguito del ruolo ricoperto nella società in house Impianti Srr, che gestisce il servizio rifiuti in città e la discarica Timpazzo. Con la pubblicazione all'albo pretorio parte il termine per l'impugnazione in appello. I legali di Cosentino, gli avvocati Fidone e Cavaleri, hanno già confermato che procederanno. Il ricorso dovrebbe essere formalizzato già in settimana. L'ingegnere Cosentino, sulla sua pagina facebook, ha spiegato che "in Italia, i gradi di giudizio sono tre. È un diritto costituzionale del cittadino avvalersene. Strano che proprio a qualche avvocato sfugga questo. I messaggi più o meno subliminali, per non dire altro, vengono rispediti ai mittenti. Le migliaia di cittadini che mi hanno votata meritano rispetto e io glielo devo". Chiaramente, si è riferita al ricorso in appello e alle sollecitazioni a rinunciarvi che negli scorsi giorni sono pervenute da esponenti dell'area di sinistra. La sentenza emessa dal collegio non è immediatamente esecutiva e l'appello consentirà all'ingegnere Cosentino di mantenere il posto all'assise civica, almeno fino alla decisione di secondo grado.