Gela. Il prossimo febbraio i giudici amministrativi del Cga inizieranno a valutare il nuovo ricorso presentato dal legale dell’ex consigliere comunale Sara Cavallo, che chiede di rivedere la decisione assunta dal Tar Palermo sul caso del seggio conteso con l’esponente di ‘Un’Altra Gela’ Romina Morselli. L’attuale consigliere comunale si è costituita in giudizio, rappresentata dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia. Secondo i legali del consigliere Morselli non ci sarebbero gli estremi dell’azione al Cga. Il Tar Palermo infatti solo pochi mesi fa ha disposto la sospensione del procedimento sollevando una questione di legittimità costituzionale. La Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi sull’interpretazione autentica della legge elettorale regionale. Secondo l’ex consigliere Cavallo va applicata proprio l’interpretazione autentica che dispone per la coalizione vincitrice delle amministrative l’attribuzione di 14 seggi e non di 15.
I legali di Morselli invece hanno da subito messo in dubbio il fatto che l’interpretazione autentica dell’Ars potesse trovare applicazione rispetto alle amministrative dello scorso anno, escludendone l’esigenza pratica. Tutte questioni che il Tar ha rinviato alla Corte Costituzionale. L’ex consigliere Cavallo però vuole un verdetto direttamente dal Cga, che a questo punto si pronuncerà a febbraio.
