"Se salta la sfiducia dialogo con tutti", Cascino rilancia il patto: Energie per l'Italia decide giovedì
Gela. “Il patto è aperto a tutti, anche ai firmatari della sfiducia, compresi i grillini. Se la mozione non dovesse passare in aula, il nostro progetto proseguirà, anche dialogando con l’amministrazio...
Gela. “Il patto è aperto a tutti, anche ai firmatari della sfiducia, compresi i grillini. Se la mozione non dovesse passare in aula, il nostro progetto proseguirà, anche dialogando con l’amministrazione comunale ma ribadisco non nell’ottica dei posti”. Il capogruppo di DiventeràBellissima Vincenzo Cascino lancia l’ultimo appello ai colleghi che si sono schierati per chiudere anticipatamente l’esperienza di governo dell’ex grillino Domenico Messinese. I consiglieri comunali del presidente della Regione Nello Musumeci non rinnegano la scelta fatta. “Saremo in aula venerdì – aggiunge Cascino – non diserteremo la riunione. Vogliamo spiegare a tutti le ragioni che ci hanno condotti a lanciare il patto di fine mandato. Se la mozione di sfiducia non venisse approvata, allora apriremo una nuova fase politica in città. L’arrivo di un commissario lo riteniamo un enorme danno”. Vincenzo Cascino, Giovanni Panebianco e Anna Comandatore non si sentono isolati neanche nel centrodestra cittadino, che in gran parte si è però schierato per la sfiducia.
A dare manforte ai consiglieri di Musumeci potrebbero arrivare anche gli esponenti di Energie per l’Italia che fino a qualche settimana fa sembravano pronti ad entrare in giunta, con l’ex presidente dell’assise civica Giuseppe Di Dio. Per ora, non c’è una posizione ufficiale. “Abbiamo convocato una riunione del gruppo locale per giovedì – spiega il consigliere comunale Luigi Di Dio – prenderemo una decisione ufficiale e ci muoveremo di conseguenza”. I consiglieri di Energie per l’Italia, quindi, non si sbilanciano, anche se non hanno mai mostrato grande convinzione, soprattutto dopo l’accelerata estiva che ha portato a depositare la mozione del fronte dei ventuno, partita dall’iniziativa senza colore di partito voluta dai consiglieri Carmelo Casano e Giuseppe Guastella.
13.5°