Scuvera: "Ieri nessuna audizione all'Ars sull'ospedale, solo un incontro del centrosinistra"

La riunione di ieri, in commissione sanità all'Ars, divide e non poco

17 luglio 2025 11:05
Scuvera: "Ieri nessuna audizione all'Ars sull'ospedale, solo un incontro del centrosinistra" - Il parlamentare Ars Salvatore Scuvera
Il parlamentare Ars Salvatore Scuvera
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Gela.  La questione sanità alimenta inevitabilmente vicende di appartenenza politica. C'è la volontà di un'iniziativa bipartisan per evitare i tagli per l'ospedale "Vittorio Emanuele" ma anche la riunione di ieri, in commissione sanità all'Ars, divide e non poco. Il parlamentare regionale FdI Salvatore Scuvera, al lavoro sul tema sanità e che ha dato la propria disponibilità per ridefinire la rete ospedaliera, non condivide per nulla le scelte fatte ieri. "In un momento nel quale la questione sanitaria dovrebbe unire e non dividere, dispiace constatare che ancora una volta qualcuno ha scelto di abbandonare  la via del lavoro istituzionale. È doveroso chiarire che ieri all’Ars - dice Scuvera - non si è tenuta alcuna audizione sul futuro dell’ospedale "Vittorio Emanuele". Ciò che si è svolto è stato un incontro informale, privo di qualsiasi valenza istituzionale, tra una delegazione politica locale, espressione esclusiva del centrosinistra, il presidente della commissione Laccoto e l'onorevole Deluca, amico di partito dell’onorevole Nuccio Di Paola. È altrettanto grave che la delegazione abbia ritenuto di escludere i consiglieri comunali di centrodestra, i segretari dei partiti e i deputati regionali del territorio, come me, che si trovavano regolarmente in aula per adempiere al proprio ruolo. Non è con queste azioni che si difendono gli interessi della nostra comunità. Al contrario, queste scelte mettono a rischio la credibilità della battaglia stessa, che deve essere condotta insieme, nella chiarezza dei ruoli e nel rispetto delle istituzioni. A nulla servono i proclami se non sono accompagnati da metodo e coerenza. Il documento consegnato al presidente della commissione sanità votato in consiglio anche dai consiglieri di centrodestra, è stato strumentalizzato da chi ha scelto di sfilare a Palermo senza neppure avvisare coloro che quel documento lo hanno sostenuto. Un comportamento che definire scorretto è riduttivo rispetto al principio basilare della rappresentanza democratica. Per quanto mi riguarda, non intendo prestarmi a operazioni propagandistiche né a fughe in avanti che non portano alcun risultato concreto per il nostro ospedale. La salute dei cittadini non può diventare terreno di scontro politico né occasione per ricollocamenti mediatici. Il mio impegno e quello del centrodestra è e resterà quello di sempre: lavorare, con serietà e rigore, per difendere i servizi sanitari nel nostro territorio, per garantire i diritti dei pazienti e la dignità degli operatori sanitari. E farlo all’interno delle sedi deputate, con metodo, con alleanze, se dovessero essere opportune, trasversali, con spirito di servizio". Per Scuvera servono a poco le mosse mediatiche. "Ha ragione il sindaco Di Stefano, in commissione sanità ci sono i deputati di tutti i partiti politici anche quelli della maggioranza che lo sostiene. La sanità non si difende con le telecamere - conclude il parlamentare FdI - ma con il lavoro silenzioso e costante, che produce risultati. E io sarò lì, a lavorare per Gela e per i suoi cittadini".

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