Gela. In sella ad un ciclomotore avrebbe tentato di far perdere le proprie tracce, dopo essere stato fermato dai carabinieri. Francesco Alma deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e il legale che lo rappresenta, l’avvocato Salvo Macrì, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato. In base alle accuse, nel tentativo di riprendere la marcia, avrebbe strattonato i militari impegnati nelle attività di controllo.
I fatti risalgono ad alcuni anni fa e probabilmente nel giudizio verranno sentiti i carabinieri che lo identificarono. E’ a processo davanti al giudice Antonio Fiorenza.