Gela. Uno scooter rubato in una delle zone della movida notturna dei giovani, in piazza Sant’Agostino. Un fatto che venne attribuito a tre minori, che però sono stati assolti dai giudici del tribunale di Caltanissetta. Come hanno provato le difese, sostenute dagli avvocati Salvo Macrì, Giuseppe Fiorenza e Dionisio Nastasi, non vennero acquisiti elementi, neanche video, per ritenere che dietro al furto ci fossero i tre imputati. Il pm, a conclusione della requisitoria, ha comunque chiesto la condanna per tutti a due anni e otto mesi di reclusione.
I legali hanno fatto rilevare invece come fossero state raccolte prove, anche attraverso i sistemi di videosorveglianza della zona, ma solo per un altro furto che si verificò quella stessa sera, che riguardò un altro scooter di cilindrata superiore, mai però attribuito ai tre giovani, che hanno sempre negato di essere gli autori del fatto che gli veniva contestato. Alla fine, è arrivata una decisione favorevole, con formula piena, pronunciata dal giudice minorile.