Gela. Nove persone ferite in due diversi incidenti stradali, tre delle quali sono ricoverate in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele.
Con questo drammatico bilancio, stamattina, si è svegliata la città. In ordine di cronaca, il primo episodio e più importante, si è verificato alle 5,30 lungo la strada provinciale 115 (di fronte il distributore di carburante Meic services), dove sono rimaste coinvolte sei persone.
Tre dei cinque giovani di età compresa tra i 19 e 22 anni, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, versano in gravi condizioni nell’unità operativa di Rianimazione. Sono stati estratti dalle lamiere dell’utilitaria dai vigili del fuoco e trasferiti direttamente nella sala operatoria dell’ospedale di via Palazzi.
Si tratta di Nunzio M. di 19 anni, Giuseppe P. di 19 anni e Santo L. di 21. Se la sono cavata con contusioni altri due loro amici: Carlo C. di 22 anni e Mirco G. di 19. La Punto sulla quale viaggiavano ha finito la propria corsa contro la Fiat Tipo condotta da Antonio L. di 49 anni.
Sulla dinamica del sinistro indagano gli agenti di polizia.
Un’ora più tardi, causa l’asfalto reso viscido dalla pioggia, due utilitarie si sono scontrate a ponte Olivo, nell’imbocco della Sp 12 che conduce a Niscemi. Sono tre le persone ferite. Una è stata trasferita all’ospedale Basarocco di Niscemi.
Due donne sono finite invece nel reparto di Ortopedia del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele. Una di queste, Maria D. di 47 anni, era partita a bordo di una Hyunday Atos da Niscemi per raggiungere l’ospedale, dove lavora come portantina.
L’altra, Maria Santa S. di 46 anni, che viaggiava a bordo di una Fiat Panda, ha riportato la frattura della tibia. I sanitari del 118 in un primo momento avevano sollecitato anche l’intervento dell’elisoccorso e subito dopo annullato l’ordine.