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Scippi in trasferta, accuse a due giovani: avrebbero colpito in provincia di Enna

Enna. Il dibattimento nel loro confronti non è ancora stato aperto, ma i difensori hanno subito eccepito la nullità del decreto di giudizio immediato, emesso nei confronti di Nicolò Ciaramella e Leand...

A cura di Rosario Cauchi
17 maggio 2018 08:00
Scippi in trasferta, accuse a due giovani: avrebbero colpito in provincia di Enna - Immagini di repertorio
Immagini di repertorio
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Enna. Il dibattimento nel loro confronti non è ancora stato aperto, ma i difensori hanno subito eccepito la nullità del decreto di giudizio immediato, emesso nei confronti di Nicolò Ciaramella e Leandro Costarelli. Per i pm della procura di Enna, sarebbero loro gli autori di due scippi, messi a segno a Valguarnera Caropepe e Aidone. Difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio e Ignazio Raniolo, devono rispondere alle accuse. Per i legali, però, il giudizio immediato non andava disposto. Spetterà ai giudici di Enna decidere e già la prossima settimana si torna in aula. I due giovani hanno sempre negato di aver scippato le due donne vittime delle azioni.

In base alle accuse, miravano alle collane d’oro. In ogni caso, le difese potrebbero scegliere un eventuale rito alternativo o, comunque, chiedere la messa alla prova. Ad incastrare i due gelesi in trasferta, sarebbero state soprattutto le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza.

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