Caltanissetta. Il governo Monti non piace ai nisseni che hanno organizzato un sit-in di protesta. Lo sciopero è promosso dalla Confederazione unitaria di base (Cub), che hanno raccolto il disappunto di Cgil, Cisl e Uil.
I manifestanti si daranno appuntamento lunedì mattina davanti l’ingresso della Prefettura per opporsi alla riforma decisa dal Governo tecnico. Tra i vari punti contestati, quello riferito al tfr e giudicato peggiorativo nei confronti dei cittadini, ma soprattutto i tagli ai Comuni costretti a non potere garantire i servizi essenziali col rischio di garantire i salari dei dipendenti. Il Cub è sicuro che la riforma peserà sui pensionati che, a dir loro, “subiranno passivamente, mentre ricchi e caste di ogni tipo continueranno a farla franca”.
Altro punto dolente è il disagio creato da una manovra che non garantirà il minimo sviluppo economico con il conseguente rammarico dei giovani disoccupati che si vedranno costretti ad emigrare in cerca di nuovi spiragli occupazionali. Disappunto nei confronti di Cgil, Cisl e Uil di indire uno Sciopero Generale per sole tre ore da parte della confederazione promotrice di tale protesta.