Gela. L’esecutivo della Uil per l’area vasta di Palermo-Siracusa-Ragusa-Gela ha preso posizione sullo sciopero generale del prossimo 16 dicembre, al quale l’organizzazione sindacale aderisce, insieme alla Cgil. Per il segretario generale della Uil siciliana, Luisella Lionti, la mobilitazione della prossima settimana serve per spingere verso “nuove politiche industriali necessarie nella transizione ecologica”. “Per dare soluzioni alle crisi industriali, passando dalla svolta green e dai poli di eccellenza di Priolo e Gela – dice Lionti – dai quali dipende molto del presente e del futuro dei destini occupazionali e sociali della nostra terra”. Il segretario ha parlato in videoconferenza all’esecutivo dell’area vasta. Palermo è stata scelta come una delle cinque grandi piazze per la mobilitazione del 16 dicembre. Secondo Lionti, “bisogna scendere in piazza per contestare una manovra di bilancio che non risponde alle esigenze di sviluppo vero”.
Il sindacato rilancia anche la necessità di una legge sulla non autosufficienza e l’aumento delle risorse a sostegno delle famiglie che si trovano ad affrontare la disabilità. “Le risorse adesso ci sono e devono essere destinate a chi ha più bisogno. E’ inspiegabile che ciò non accada”, conclude il segretario Uil.
