Gela. Lo sciopero degli operatori ecologici e le dichiarazioni del sindaco Angelo Fasulo hanno scatenato la reazione del segretario della Cgil, Giovanni Ferro. “Caro sindaco ci sono abbastanza motivi per aderire allo sciopero – accusa Ferro –
Si meraviglia perché Niscemi non ha scioperato? Perchè paga puntualmente l’Ato Cl 2 ed i lavoratori sono assolutamente sereni mentre a Gela non è quasi mai così.
Se nessuno dell’Ato le dice mai nulla e non sai mai niente non è certo colpa dei lavoratori che hanno aderito regolarmente ad uno sciopero comunicato due mesi fa alle associazioni dei datori di lavoro Fise nazionale e poi seguito dalla nostra Federazione con comunicazioni ufficiali accompagnate da telefonate alle ditte”.
In città la situazione investirebbe gli operatori ecologici sia della ditta Sap che della Roma costruzioni. “I lavoratori di Gela non hanno ancora avuto il pagamento della mensilità di Agosto dalla Roma Costruzioni.
La ditta dice che deve ricevere dall’Ato circa 1.600.000 euro e non intende pagare fino a quando non riceverà almeno l’ammontare delle somme che vanno oltre i tre mesi che deve anticipare per contratto.
Gli operatori della Sap devono ricevere il saldo della 14esima mensilità e 9 mesi di arretrati di buoni pasto e straordinari per la pulizia dei mercati settimanali ed il litorale di Manfria, mancata fornitura del vestiario e dispositivi di protezione individuale”.
“Con la stessa tempestività con cui i lavoratori sono intervenuti – conclude Ferro, rivolgendosi a Fasulo – la invito ad agire nei confronti dell’Ato Cl 2 e le ditte per fare pagare ai lavoratori il dovuto, altrimenti nei prossimi giorni non si deve meravigliare se trova gli scioperi”.
