Gela. “Il sindaco farebbe bene a non accettare le dimissioni dell’assessore Danilo Giordano, che ha dimostrato di essere una risorsa per la città e per l’amministrazione comunale”. L’ex segretario provinciale dell’Udc Silvio Scichilone, che ha lasciato il partito non condividendo le scelte regionali e nazionali, conferma che il suo rapporto con il professionista continua. Ieri, Giordano (che entrò nel governo della città in quota centristi) ha presentato le dimissioni dalla giunta. “E’ stata sicuramente una decisione assunta con serietà – dice Schichilone – Giordano, al quale continua a legarmi non solo la stima ma anche l’amicizia, ha compreso che non c’era più un sostegno del partito e politico. Devo dire che non ha voluto creare fibrillazioni con nessuno. Non è mai stato messo in discussione né dal sindaco né dall’Udc, almeno fino a quando ne ho fatto parte io. Abbiamo continuato a sentirci costantemente. Le uniche frenesie per avere un altro assessore sono emerse dal consigliere Salvatore Incardona, che ha ripetutamente spiegato di attendersi risposte dal sindaco, per avere un proprio assessore o forse di Forza Italia. Il suo rapporto con Mancuso è ormai alla luce del sole, al di là dell’adesione ufficiale al partito. Non bastano le belle parole verso Giordano, quando poi si continua a chiedere al sindaco, con insistenza, di nominare un altro assessore”.
Incardona ha tagliato da tempo i ponti con l’Udc e con lo stesso Scichilone, praticamente da quando l’ex coordinatore decise di commissariare il partito cittadino. “Quello del commissario è stato solo un pretesto usato da Incardona – aggiunge – c’era l’esigenza di allargare il partito e di assicurare la partecipazione attiva anche ad altri sostenitori. Incardona già ricopriva ruoli importanti, ad iniziare da quello all’assise civica. Ha continuato imperterrito ad accanirsi. Il partito aveva bisogno di non avere ambiguità mentre lui dichiarava che avrebbe seguito Turano anche se fosse passato alla Lega. Sicuramente, se l’Udc non esiste più in città, e non solo, non è per colpa mia. Ho portato avanti il progetto, perché ci credevo. Abbiamo ottenuto buoni risultati alle amministrative e nonostante questo, scelte regionali e nazionali ci hanno penalizzati”. Scichilone, che chiaramente individua un atteggiamento politico poco lineare da parte di Incardona, sembra comunque aver messo ormai definitivamente fine alla sua esperienza nell’Udc, che l’aveva proposto per le regionali per poi virare su un accordo con la Nuova Dc. “Voglio solo precisare che il mio rapporto di amicizia con un professionista di valore come Giordano rimane inalterato – conclude – le mie scelte? Per ora, sto dando un sostegno morale alle candidatura di Salvatore Scuvera in Fratelli d’Italia”.