Gela. Si fa “populismo” dando informazioni che alterano la realtà. L’assessore Salvatore Incardona si rivolge direttamente all’esponente FdI Salvatore Scerra, che ieri ha criticato pesantemente l’amministrazione comunale rispetto all’autorizzazione concessa alla società Licata calcio per effettuare gli allenamenti nella struttura del “Mattei”. Il meloniano non vede miglioramenti neanche sul fronte “Presti”. “Purtroppo, nella nostra città non si perde l’occasione per fare politica da bar inviando messaggi sbagliati alla cittadinanza e soprattutto presentando una realtà fattuale volutamente distorta, al solo fine di ottenere consensi e soprattutto like sui social. Mi riferisco alle parole del consigliere Scerra che, annebbiato dal populismo, si è sorpreso della concessione dell’autorizzazione al Licata calcio, etichettando l’amministrazione come debole e senza programmazione. Vorrei ricordare al collega Scerra – dice Incardona – che peraltro è stato anche dirigente del Gela calcio e soprattutto tiene ai rapporti istituzionali con i paesi vicini, che il Licata calcio ha ospitato per ben due stagioni il Gela calcio che militava in serie D, quando vi furono problemi al “Presti”. In quel caso, non scoppiò nessuna polemica e anzi data la categoria in cui il Gela militava fu come pretendere l’utilizzo del loro stadio”.
L’assessore ritiene che “la politica non deve creare problemi ma dare soluzioni”. “Il problema centrale non è soltanto questo. La politica la deve smettere di dare notizie e informazioni alla cittadinanza completamente distorte al solo fine di creare malcontento. La politica – continua – deve dare le soluzioni e non creare i problemi. Al consigliere Scerra, pertanto, da cittadino prima che da amministratore, chiedo di avanzare proposte e non sterili proteste e soprattutto gli chiedo di farlo in maniera netta e precisa, poiché in politica deve sempre prevalere il valore e non il volere”. Quelle di Incardona, molto vicino al sindaco Greco, sono parole che confermano le distanze nette tra chi sostiene l’amministrazione e l’area del centrodestra intransigente.
Che brutto guardare la pagliuzza dell’occhio altrui e non guardarsi la trave fel proprio occhio.
Troppa presunzione e arroganza.
Saranno i gelesi a scegliere di non votarvi e di non andare a votare.
Almeno ci resta la coscienza a posto per non farci rappresentare di chi hanno venduto fumi e nebbie.
Forza Licata Gela è con voi.
Grazie al sindaco e all’assessore, giustamente prima gli ospiti e se c’è spazio per i fessi gelesi.
N.b. ma le spese o rimborso sono a carico del comune di Gela?
Le spese di acqua e luce lo sappiamo che sono a carico dei gelesi.
Vergogna totale