Gela. La giunta municipale ha deliberato l’avvio di tutte le iniziative volte alla stipula di rapporti di gemellaggio tra Gela e i comuni francesi di Colleville Sur Mer, Saint Lorent Sur Mer e Vollerville Sur Mer. L’idea è partita dal Gruppo Archeologico Geloi, dall’Istituto del Nastro Azzurro-Federazione di Caltanissetta e dall’Associazione Storico Culturale Lamba Doria, in virtù del fatto che tanto Gela quanto i comuni francesi in questione sono stati interessati dagli sbarchi delle forze angloamericane durante la seconda guerra mondiale che cambiarono le sorti del conflitto e segnarono l’inizio della fine del nazifascismo. In particolare, Colleville Sur Mer, Saint Lorent Sur Mer e Vollerville Sur Mer furono teatro dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. “Questo gemellaggio – commenta il sindaco Lucio Greco – rientra tra le iniziative di rilevanza storico-culturale che vogliamo inserire tra gli eventi in fase di programmazione per celebrare l’80esimo anniversario dello sbarco sulle coste gelesi del 9-10 luglio 1943, per onorare la memoria dei caduti, divulgare la conoscenza e tramandare alle nuove generazioni il ricordo di queste pagine cruciali della nostra storia. Inoltre, sono evidenti i vantaggi culturali, turistici ed economici di iniziative simili per Gela e la Sicilia, come già avviene in Normandia. Partendo dalla condivisione di tali esperienze storiche, vogliamo organizzare e promuovere momenti finalizzati alla valorizzazione del nostro territorio e della sua storia e al coinvolgimento di tutta la popolazione, che deve sentirsi protagonista e deve partecipare attivamente, anche perché obiettivo di un gemellaggio è, in primis, l’interscambio culturale tra le comunità cittadine interessate”.
L’amministrazione comunale, pertanto, ha dato mandato ai dirigenti del settore sviluppo economico e del settore sport, turismo e spettacolo, di curare e predisporre tutti gli atti e i procedimenti di legge per l’esecuzione della delibera. Ne dovrà scaturire un protocollo d’intesa da condividere con i comuni del nord della Francia e questa fase dovrà essere ultimata, improrogabilmente, entro il mese di dicembre, in modo che da gennaio 2023 si possa mettere mano al programma per le iniziative di luglio.