Savoia-Gela, Cacciola: “Un esordio per capire a cosa possiamo ambire”
Alle 15 di domani l’esordio dei biancazzurri in una gara insidiosa che si disputerà a porte chiuse per via di una squalifica inflitta ai danni dell’impianto sportivo campano.
Gela. L’attesa è ormai volta al termine. Per il Gela è arrivato il momento di dare fede alle premesse coltivate nell’arco dell’estate, anche se la prima antagonista è una delle più ostiche dell’intero girone I. Allo stadio “Giraud” di Torre Annunziata, i biancazzurri dovranno vedersela con il Savoia, compagine candidata alla vittoria del girone. Un primo banco di prova di un certo spessore per i ragazzi guidati da mister Gaspare Cacciola, che avranno l’opportunità di misurarsi con una vera e propria corazzata.
“Abbiamo subito l’opportunità di confrontarci con una delle candidate per la vittoria - dichiara mister Cacciola - ci siamo preparati bene e sarà un modo per capire a cosa può ambire questo Gela”.
Il Gela inaugura il proprio campionato di Serie D affrontando la trasferta più lunga dell’intero girone. Così come in Coppa a Favara, Sarao e compagni non potranno nemmeno contare sul supporto dei propri sostenitori visto che la gara si disputerà a porte chiuse per via di una squalifica inflitta all’impianto nella passata stagione. Ad arbitrare la gara Roberto De Paolis della sezione di Cassino, coadiuvato da Federica Ciufoli e Gianmarco Amato.
“Per me tutte le partite sono delle finali, iniziamo incontrando una squadra tosta e affrontando una trasferta di due giorni che ci permette di preparare bene la partita - afferma il tecnico biancazzurro - ogni domenica incontriamo squadre che ci danno la possibilità di ottenere punti. Il Savoia è una squadra ben organizzata ma ci sono i tre punti in palio e noi dobbiamo dare il massimo per ottenere un risultato positivo”.
Ieri, intanto, è arrivata una notizia inattesa. Il club manager Michele Guastella, l’anno scorso direttore generale, ha rassegnato le dimissioni per “improcrastinabili motivi lavorativi e personali”.
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