CATANIA (ITALPRESS) – Si è concluso oggi a Catania, il Summit Internazionale MEDITeH BEYOND; workshop e dibattiti in una due giorni dedicata a incontri di scienza e diplomazia, promossi da Diplomatia con l’Health Policy Commission (HCP) e la Direzione Scientifica di Francesco Gabbrielli, per dare vita ad un progetto di cooperazione per il futuro dell’ecosistema della sanità digitale e telemedicina e per sancire la nascita di un network collaborativo dedicato a ricerca e sviluppo in questi ambiti, nell’area del Mediterraneo, Africa e del Medio Oriente.Il Summit, dunque, è l’atto costituente di un progetto continuativo e duraturo che vuole evidenziare l’impegno dell’Italia a trovare ambiti di cooperazione transnazionale.”E’ già nata una rete collaborativa, il MEDITeH Network, che unisce due mondi e crea una opportunità di confronto transnazionale che va ben oltre i limiti geografici e le convenzioni in un’ottica di reale collaborazione in termini di innovazione digitale. Nella seconda giornata del Summit, dieci gruppi di lavoro hanno già lavorato in sinergia sulle sfide presenti e le future prospettive. MEDITeH Beyond non è stato solo un convengo di tecnici e scienziati ma ha significato l’incontro tra il mondo della digital Healthcare e quello diplomatico, raccogliendo l’interesse di 20 paesi tra Mediterraneo, Africa e Medio Oriente di cui 14 hanno partecipato attivamente con i propri rappresentanti diplomatici”, dichiara Francesco Gabbrielli, Responsabile Ricerca e sviluppo sull’attività clinica in telemedicina di Agenas.”L’Italia è, per tradizione, il nord dei paesi del Mediterraneo e il sud dell’Europa, ovvero un elemento di congiunzione, inoltre viene vista come una Nazione avanzata in ambito medico, in tutta Europa. Questo ci conferisce due responsabilità: aiutare gli altri a fornire una medicina di valore ai pazienti che spesso non ne hanno le possibilità. E, allo stesso tempo, promuovere, a livello di rete nell’area del Mediterraneo, lo sviluppo della medicina per favorire, anche laddove in alcuni casi non è semplice, un rapporto medico-paziente migliore”. Queste le parole di Alberico L. Catapano, Direttore del Dipartimento di Farmacologia e Scienze Biomolecolari all’Università Statale di Milano, uno dei relatori nazionali invitati a portare il loro contributo al congresso e membro del comitato scientifico.”Con l’avvento del digitale, il mondo della sanità si è irreversibilmente evoluto. Il Summit è di particolare rilevanza a livello internazionale poichè il tema salute e sanità sono di primario interesse da parte di tutti i governi. La parola Beyond incarna il concetto di superamento di barriere e confini su un tema crociale a livello globale” dichiara Giovanni Castellaneta, Presidente di Diplomatia.”Il convegno MEDITeH non ha solo una importante e qualificata valenza scientifica. Esso apre la strada a una crescente connessione digitale e medica tra paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente che rivestirà importanti contenuti sociali e istituzionali”, ha dichiarato Mario Boffo, Responsabile Relazioni Diplomatiche di Diplomatia.La salute è una priorità globale e l’innovazione lo strumento per rispondere ai bisogni emergenti in modo efficiente, personalizzato e integrato. La salute, il benessere e la vita dei cittadini di tutto il mondo, richiedono infatti un approccio sempre più interconnesso. Affrontare le sfide sanitarie, in un mondo che cambia e si evolve invita alla cooperazione tra Paesi, a individuare insieme processi e strumenti di partnership.Il primo giorno, oltre ai saluti istituzionali, ha previsto una importante sessione di approfondimento sull’evoluzione delle scienze biomediche e un workshop per condividere lo scenario, presente e futuro prossimo, sulle tecnologie digitali al servizio del settore medico-scientifico, con relazioni frontali di illustri scienziati e professionisti nazionali e internazionali invitati al Summit.Il secondo giorno del Summit è stato dedicato ai lavori di gruppo sulla sanità digitale a cui hanno partecipato i delegati accreditati al Summit. La discussione ha affrontato diverse macro-tematiche, evidenziando le possibilità di cooperazione e sviluppo dei servizi di telemedicina nella realtà attuale e mettendo in luce le prospettive della ricerca applicativa in ambito sanitario future.Le aree di lavoro sulle quali i gruppi si sono confrontati sono state cinque: accessibilità al trattamento e alla prevenzione; gestione delle grandi emergenze (quali, ad esempio, pandemie, terremoti e disastri naturali); protezione dei pazienti cronici; cura e riabilitazione nella sanità digitale; cura e ricerca clinica in oncologia.Tutti i Delegati e Coordinatori dei Gruppi di Lavoro hanno contribuito all’elaborazione di un position paper che verrà successivamente finalizzato e validato dal Comitato Scientifico per essere diffuso pubblicamente. Nel corso dell’evento si sono svolte altre due tavole rotonde, moderate da Francesco Gabbrielli, Lead of R&D on clinical activity in telemedicine, National Agency for Regional Healthcare – AGENAS, Rome, Carola Salvato, Member of the Board of Directors Diplomatia; Spokeperson for the healthcare working group #InclusioneDonna?. Alla prima, dal titolo “Startup Innovation”, hanno preso parte Giuseppe Andreoni, Professor at Politecnico di Milano, Dept. of Design; Luca Buscioni, CEO & Founder PharmaPrime; Carola Cantaluppi, Public Affairs Manager InnovUp; Federico Chinni, Managing Director UCB Italy; Stefano Crisci, Professor of IA Law La Sapienza University Rome; CBA Partner; Roberta Gilardi, Delegate/Ambassador ASSD, CEO G-Gravity Milan; Marzia Minozzi, Head of Regulation and Legislation ASSTEL; Danilo Mirabile, Harmonic Innovation Group; Manuele Monti, CEO & Founder TechBricks; Marco Venturelli, Ambassador Life Sciences Federated Innovation @MINDAlla seconda tavola rotonda, dal titolo “Contribution of women’s vision to the development of digital health”, presenti Laura Antonioli, Medical Affairs Head at UCB; Elena Bottinelli, Head of digital transition and transformation, San Donato Group, Milan; Monica Calamai, President of “Donne Protagoniste in Sanità” Association, Ferrara; Juli Hysenbelli, Connected Care Lead Global Healthcare, Non-Profit organizations – WWPS; Laura Patrucco, President of Scientific Association for Digital Health (ASSD), Rome; Lucia Tuccitto, President ADGI Catania.- foto ufficio stampa Havas -(ITALPRESS).